Per rilanciare le quotazioni della maggiore località archeologica italiana, nota in tutto il mondo anche per il suo patrimonio religioso, sarebbe utile favorire la nascita di un brand dedicato. Va in questo senso la proposta di Agostino Ingenito, consulente del turismo per l'Anci Campania, espressa nel corso di un convegno: “Occorre ragionare su un brand riconoscibile targato Pompei, dando un preciso connotato identitario alla città, un percorso che coinvolga interamente la filiera economica turistica attorno ai due siti culturale e religioso, e poi spingere verso una precisa mappatura delle esigenze che fare turismo richiede, come l'installazione di strutture di servizi congressuali, di shop center e di infopoint oltre che di sicurezza e infrastrutture per il trasporto. E’ la sfida che la città mariana deve perseguire a tutti i costi per vincere una sfida sempre più agguerrita, in un momento di crisi della domanda, la differenza per accaparrarsi la fetta di turismo ancora esistente, la fa un territorio organizzato e in linea con le esigenze del mercato”. Un obiettivo da raggiungere, secondo Ingenito, anche attraverso l’apertura di un forum permanente e aperto a tutti gli operatori, costituiti in un tavolo strategico del Turismo nella città mariana.
