Assolutamente contrari a qualunque ipotesi di taglio ai servizi di collegamento marittimo nel golfo di Napoli effettuati dalla Caremar: è la posizione della giunta regionale delle Campania, espressa dall’assessore ai trasporti Ennio Cascetta, in merito al previsti tagli ai contributi statali alla Tirrenia. “Quelli effettuati dalla Caremar sono servizi minimi essenziali – ha spiegato Cascetta – che garantiscono e devono continuare a garantire il diritto di continuità territoriale per tutti i residenti, i lavoratori e i pendolari delle isole di Capri, Ischia e Procida".
Della problematica, Cascetta ha discusso a Roma con i vertici della Direzione Generale del Trasporto marittimo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
"Pur confidando ancora – ha detto l'assessore – nell'impegno del ministro Matteoli, che ringrazio, a reperire in qualche modo le risorse mancanti, i dirigenti del Ministero ci hanno confermato che, avendo la legge finanziaria 2009 effettuato un robusto taglio ai contributi per le società del gruppo Tirrenia, il Governo avrebbe intenzione di effettuare tagli ai servizi, equivalenti e proporzionati tra tutti quelli previsti per le diverse regioni interessate.
Voglio ricordare – sottolinea Cascetta – che i collegamenti della Caremar hanno tutti caratteristica di servizio sociale, interessando oltre 2,7 milioni di spostamenti all'anno (di cui oltre un milione per i residenti sulle isole), che rappresenta il 42 per cento del totale del traffico passeggeri delle isole del golfo di Napoli. In più, alcuni dei collegamenti con navi traghetto – che consentono anche il traffico dei veicoli commerciali per l'approvvigionamento di derrate alimentari e di beni primari di consumo per le attività produttive e imprenditoriali – rappresentano su alcune tratte gli unici collegamenti esistenti e sono effettuati esclusivamente dalla Caremar".