Aurelio De Laurentiis pensa a come valorizzare l'immagine di Napoli. "Per farlo – spiega l'imprenditore in un'intervista a Il Mattino – servono 200 industriali che si autofinanziano, così nessuno a livello governativo si metterà di traverso. Dare in mano la gestione ai privati serve anche a superare gli stop dalla burocrazia che non ha il senso della commercializzazione di un sito archeologico".
Il progetto di De Laurentiis prevede la costruzione di un parco a tema accanto a Pompei con tanto di attori di lingua e un hangar dove mettere in scena l'eruzione del Vesuvio. Inoltre, per portare i turisti a Torre Annunziata si potrebbe fare un molo di attracco per le navi da crociera. "Un polo di attrazione con una grande sfera dove dentro fare una spiaggia esotica con tanto di mare ricreato dove per 12 mesi all'anno ad una temperatura di 27° si può fare sport acquatico e attività balneare", ha spiegato De Laurentiis. Ma l'imprenditore punta anche a portare il Gran Premio a Napoli. "Quanto a Mergellina – spiega l'imprenditore – il presidente Stefano Caldoro mi ha caldeggiato molto la rivalutazione dell'area. Mergellina come Cannes con stabilimenti balneari fino all'Excelsior ai quali possono accedere tutti i ceti sociali".
