“Hugo Pratt e Corto Maltese – 50 anni di viaggi nel mito” è il titolo della mostra organizzata al Museo della Storia di Bologna, che aprirà i battenti il 4 novembre. L’occasione è quello della prima apparizione di Corto Maltese, avvenuta nel 1967 in “Una ballata del mare salato”. In esposizione ci saranno oltre 400 tra disegni, acquerelli, chine e riviste. In mostra anche Anna della Giungla (1959), Ernie Pike del 1961, Sg.t Kirk del 1955, poi tavole e acquerelli di Wheeling e degli Scorpioni del Deserto che rimandano all’Etiopia del 1941-1942.
“Abbiamo cercato di intrecciare la vita e lo spirito di Hugo Pratt e di Corto, sono le due facce della stessa personalità – ha spiegato la curatrice Patrizia Zanotti – in un omaggio all’autore e non solo al suo alter ego”. Organizzata da Cms Cultura e Genus Bononiae, con il sostegno di Fondazione Carisbo e Cong-Hugo Pratt art properties, la rassegna resterà fruibile fino al 19 marzo 2017.