Rimini perde il suo primato di meta low cost preferita da giovani e famiglie italiane per prezzi competitivi e divertimenti. Negli ultimi weekend le spiagge erano quasi deserte con ombrelloni chiusi. Adesso la speranza di tanti esercenti è riposta nei russi. A confermarlo anche i numeri delle prenotazioni negli hotel. “Il 25-30% delle prenotazioni è di turisti russi", spiegano dalla reception dell'hotel Ambasciatori.
In qualche locale del lungomare spuntano anche cartelli in russo che invitano la clientela ad entrare. “La stagione fino a questo momento l'abbiamo salvata grazie ai russi – spiega Nino, responsabile del Bagno 31 – Siamo preoccupati per agosto: quando non ci saranno più loro avremo solo perdite”.