Acetaie Aperte: una settimana tra visite, degustazioni e musica


Si scaldano i motori per l’edizione 2025 di Acetaie Aperte, l’evento organizzato da “Le Terre del Balsamico”, Consorzio di secondo grado di cui fanno parte il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena e il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. L’evento, arrivato alla sua 24^ edizione, apre le porte dei luoghi di produzione al pubblico con degustazioni, visite guidate ed eventi collaterali. Una settimana intera di eventi, dal 26 settembre al 4 ottobre, dislocati in più location.

“Quella di Modena – ha affermato Mariangela Grosoli, VicePresidente de Le Terre del Balsamico – è la provincia italiana con maggior numero Dop e Igp a livello nazionale, e una delle più incisive dell’intero comparto food. Pertanto Acetaie Aperte si conferma vetrina per il Balsamico DOP e IGP, ma non solo. Anche come strumento per promuovere l’intero territorio modenese”.

Quest’anno nella giornata di domenica 28 settembre saranno oltre 45 le acetaie aderenti – attraverso visite guidate e degustazioni delle diverse tipologie di Aceti Balsamici di Modena IGP e Tradizionale DOP sia in purezza che in abbinamento a prodotti tipici del territorio.

Ma la vera novità saranno le collaborazioni messe in campo, a partire da quella con il Teatro Comunale di Modena Pavarotti – Freni dove venerdì 26 settembre si aprirà la rinnovata settimana di Acetaie Aperte con una delle opere più rappresentative, la “Bohème”. E dove, per ribadire la centralità del turismo e dei suoi asset, sabato 27 verrà presentato in anteprima il primo Osservatorio “Turismo & Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e di Modena IGP”, in collaborazione con Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e autrice del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano.

Nella stessa giornata, in programma anche l’appuntamento con la Biblioteca Civica Antonio Delfini, che apre i suoi spazi nella giornata di sabato 27 per entrare nel vivo del racconto della storia, della tradizione e della cultura legata all’Aceto Balsamico modenese DOP e IGP. Il pubblico, potrà essere coinvolto in attività culturali e giochi sensoriali con i Narratori del Gusto, assistere alla cottura del mosto e osservare in azione un maestro bottaio per realizzare le “batterie” che custodiscono il prezioso prodotto modenese”. Il tutto, accompagnato dal concerto dei cori Ensemble vocale femminile Sulpitia Cesis e Diapsonica a cura della Biblioteca Delfini.

Per rimanere in ambito musicale, la serata del 3 ottobre nel Teatro Comunale Pavarotti-Freni il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena omaggerà con un riconoscimento il direttore d’orchestra Daniel Oren e la Soprano Jessica Pratt.

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