Dal 6 dicembre al 25 gennaio il Fotomuseo Giuseppe Panini di Modena espone oltre 100 scatti, realizzati a cavallo tra ‘800 e ‘900, che immortalano l’Italia di quell’epoca, opera di una famiglia di fotografi Sorgato. Ritratti di nobili e di ricchi borghesi, scatti di personaggi illustri e persino di re, ma anche eventi della storia italiana, emiliana e modenese in particolare. A questi imprenditori della camera oscura è dedicata la rassegna, realizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dal titolo “I Sorgato imprenditori fotografi – Lo studio modenese”. Protagonisti dell’esposizione sono i ritratti e le foto di vedute, realizzati in particolare negli studi modenesi da Gaetano e Ferruccio Sorgato, padre e figlio, in un confronto per analogie, similitudini e differenze: dallo scatto della giovane Carmen, che diventerà poi la moglie di Ferruccio Sorgato, a quello del comizio in piazza Grande in occasione della visita di re Umberto I a Modena, ma anche altre importanti testimonianze di storia della città emiliana. L’esposizione modenese vuole rendere omaggio a una famiglia che, con la sua rete di laboratori fotografici aperti tra Venezia e l’Emilia, ha documentato la storia e l’evoluzione della società delle principali città emiliane.