Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha ufficializzato la candidatura per la Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un percorso iniziato il 17 settembre e che ha visto la realizzazione di 7 tavoli di lavoro tra Romagna e Toscana con la partecipazione di oltre 100 soggetti, operatori turistici, associazioni di categoria, enti locali, cooperative di servizi legate al mondo del turismo ambientale, consorzi, musei ed Ecomusei.
“Il turismo nelle aree protette è in continua crescita – ha sottolineato Luca Santini, presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi – e con la sottoscrizione di questa candidatura gettiamo le basi per uno sviluppo sostenibile del territorio. Il percorso intrapreso è solo all’inizio, da parte dell’ente c’è la volontà a collaborare in modo fattivo con tutti i soggetti che hanno preso parte ai tavoli di lavoro per concretizzare le loro proposte e proporne insieme delle altre. Il lavoro fatto in questi mesi e l’ampia partecipazione dimostrano che il territorio ha bisogno di azioni concrete e l’ente parco si sta muovendo proprio in questa direzione per accrescere i benefici provenienti dal turismo in favore dell’economia locale”.
Il Parco ha rafforzato l’intesa con Apt Servizi Regione Emilia Romagna che ha collaborato con il consulente di Federparchi all’ organizzazione dei forum e alla raccolta dei progetti.
“Questa giornata – ha affermato Liviana Zanetti, presidente Apt Servizi Regione Emilia Romagna – rappresenta un’ ulteriore tappa del cammino che Apt servizi ha svolto con l’ Unione Appennino verde e il Consorzio Casentino Sviluppo e turismo che dal novembre 2013 ad oggi ha portato risultati importanti per i partecipanti”.
Al termine dell’incontro Santini ha detto che l’ente dedicherà un apposito bando dedicato agli operatori privati che hanno creduto in questo progetto e che hanno partecipato attivamente a tutte le fasi del processo di certificazione, compreso il Forum finale.