È stata inaugurata ieri la nuova stazione ferroviaria di Rimini. L’obiettivo principale del restyling, che ha portato ad un investimento complessivo di 5 milioni e 200mila euro, è stato il recupero e l’adeguamento funzionale del fabbricato realizzato nel 1914 su progetto dell’architetto Ulisse Dini. I lavori di restyling hanno restituito alla città una stazione più accogliente e moderna con 1.200 metri quadrati (dei 6.500 complessivi) dedicati alle attività commerciali e senza barriere architettoniche.
“Come riminese, sono molto contento di essere riuscito a fare qualcosa per la mia città – ha detto l'ad delle Fs Mauro Moretti all'inaugurazione – abbiamo ricostruito il layout della stazione, orientandolo molto al cliente, che è il punto di riferimento principale per le Fs”.
La stazione di Rimini è frequentata ogni anno da circa 5 milioni di persone. È servita ogni giorno da collegamenti a media-lunga percorrenza e da treni regionali. Presto attivo un nuovo sistema di informazioni al pubblico, del valore di circa 1 milione e 200mila euro.
Per il commissario europeo ai trasporti, Antonio Tajani "riqualificare stazioni importanti come quella di Rimini significa aprire le nostre porte d'ingresso all'Europa. Le stazioni hanno un ruolo strategico nella nostra politica turistica. In questo modo si garantiscono anche i diritti dei cittadini-passeggeri europei".