Si è svolto ieri, presso la sede del Ministero del Turismo, il tavolo di lavoro sugli Appennini con le associazioni di categoria del settore. Nel corso dell’incontro, che dà continuità a un lavoro iniziato lo scorso anno insieme agli operatori del comparto, la ministra Santanchè ha presentato le iniziative e le misure che il dicastero porterà avanti nei prossimi mesi a sostegno di un segmento turistico strategico per l’economia nazionale e che si ritiene debba essere organizzato e gestito al meglio, specie nell’ottica di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Si è pertanto convenuto anche sull’importanza di lavorare alla costruzione di offerte turistiche maggiormente ampie e diversificate, e che quindi vertano su ulteriori punti di forza degli Appennini, quali artigianato, fauna ed eccellenze enogastronomiche locali.
Con l’occasione, la ministra Santanchè, che si è detta soddisfatta del proficuo incontro odierno, al pari delle associazioni partecipanti, ha ricordato ai presenti l’importanza di salire a bordo dell’Hub digitale del turismo (italia.it), per cogliere le preziose occasioni di promozione a disposizione anche per le montagne dell’Appennino.
“Dal Ministero del Turismo sono arrivate rassicurazioni in ordine alla predisposizione di ristori per fronteggiare l’emergenza nell’immediato, e per compiere successivi investimenti di natura strutturale. Siamo soddisfatti”. Così, in una nota, Rolando Galli, presidente della Società Abetone Funivie e Pamela Ceccarelli, vicepresidente Federalberghi Pistoia e Montagna pistoiese, presenti al tavolo convocato a Roma per fronteggiare la crisi del settore neve sull’Appennino Tosco – Emiliano.
Al ministro del Turismo Daniela Santanchè è stato sottoposto un documento sottoscritto da 18 aziende del Comune di Abetone Cutigliano, per evidenziare come una stagione invernale drammatica abbia messo in crisi l’intera filiera della neve, generando enormi fabbisogni per il presente e per il futuro prossimo.
“Ci è stato detto che a breve – prosegue Ceccarelli – verranno portate a termine le erogazioni relative al vecchio bando Appennino e, inoltre, il Ministero si è impegnato ad istituire un tavolo permanente di confronto sulla situazione del comparto. Le proposte che abbiamo presentato sono state accolte con attenzione e verranno valutate nel dettaglio nei prossimi giorni”.
Dalle strutture ricettive alla ristorazione, dai servizi delle funivie alle scuole di sci, sono del resto in tanti ad attendere risposte concrete, a fronte di una situazione anche peggiore rispetto a quella della stagione scorsa. “Il ministro – dice Galli – ha fatto proprie le richieste arrivate dalle associazioni nei giorni scorsi, rispettando in pieno le aspettative degli imprenditori duramente colpiti dall’emergenza climatica di questa stagione. Siamo estremamente soddisfatti per l’esito dell’incontro e attendiamo fiduciosi che si concretizzino al più presto gli interventi proposti”.