Sulla riviera romagnola sono tornati i tedeschi ma la vera novità è il boom di arrivi dall’est Europa, e in particolare dalla Russia. Così se da gennaio a maggio 2007 i turisti arrivati a Rimini sono aumentati del 4,5% rispetto al 2006, a crescere in modo più consistente sono soprattutto gli stranieri (11,2%). Tra questo un posto d’onore spetta a tedeschi (+8,3%), e svizzeri (+14,5%), ma sono i russi a far registrare veri picchi di traffico, aumentando del 29%. Particolarmente fortunato per il numero degli arrivi è stato maggio (+15%), seguito da febbraio (+ 7,8%). Per l'assessore al turismo del Comune e vicesindaco, Maurizio Melucci, l'incremento è dovuto all'attività dell'aeroporto di Rimini, collegato con prezzi accessibili con 27 città europee, che entro fine anno conta di raggiungere quota 470.000 passeggeri. Per l’assessore, tra le questioni da affrontare nel futuro, la diminuzione della forbice tra arrivi e presenze, da attuare realizzando progetti per migliorare servizi e qualità urbana e un’azione costante sui mercati esteri, concentrandosi particolarmente su Scandinavia ed Europa centrale e dell'est.
