Entro un paio di anni, il patrimonio storico-artistico della regione, già catalogato dal centro di Villa Manin di Pasariano integrato con altri data-base, sarà a disposizione di tutti sul web con un semplice clic oppure in altre modalità come cellulari e modelli 3D. Ne potranno usufruire sia turisti, sia cittadini, visitatori di musei, siti archeologici e beni storici e artistici presenti sul territorio. Lo prevede il progetto “Informatica e web per i beni culturali, servizi innovativi mobili e 3D per il turismo”, finanziato dalla regione e al quale lavorano da un anno i Dipartimenti di storia e beni culturali, di matematica, informatica e georisorse dell'Università di Udine assieme a Friuli Innovazione e alla sovrintendenza regionale.