venerdì, 22 Novembre 2024

Grado celebra i 50 anni della Medea di Pasolini con eventi e mostre a tema

A 50 anni dalla realizzazione del film ‘Medea’ di Pier Paolo Pasolini, Grado ricorda il passaggio in laguna del grande regista friulano, di Maria Callas e di tutta la troupe che ha contribuito a produrre la pellicola, tra il luglio e l’agosto del 1969.

Per rendere omaggio ai protagonisti di quei momenti così importanti e condividerli con appassionati, ospiti e turisti, molte sono le iniziative organizzate dal Comune e dal Consorzio Grado Turismo, durante tutto il corso dell’estate 2019.

Grazie alla collaborazione tra il Consorzio Grado Turismo e l’Associazione Graisani de Palù, ad esempio, 2 volte al mese, nella giornata del giovedì (6 e 20 giugno; 4 e 18 luglio; 1 e 22 agosto; 5 e 19 settembre), sarà possibile effettuare un’escursione al Casone di Mota Safòn, con transfer in barca, visita guidata e piccola degustazione, con partenza da Riva Slataper, alle 10.

Il Comune di Grado, invece, ha previsto l’allestimento di una mostra fotografica nel foyer dell’ex Cinema Cristallo, dove il film era stato presentato e dove, in seguito, lo stesso Pasolini diede vita a numerose manifestazioni cinematografiche. L’allestimento della mostra, che aprirà i battenti sabato 15 giugno, mira a illustrare l’incontro tra la creazione artistica e il territorio lagunare e a restituire l’irripetibile situazione cinematografica legata a un regista e a un cast d’eccezione, che andava da Maria Callas a Giuseppe Gentile; da Laurent Terzieff a Massimo Girotti.
Tra i materiali esposti avranno una parte fondamentale le immagini di Mario Tursi, fotografo di scena, che saranno riprodotte su pannelli di grandi dimensioni. Saranno presentati manifesti, locandine e foto buste originali di “Medea” e materiali d’epoca legati alla diffusione del film nelle sale e sulla carta stampata. L’esposizione sarà quindi corredata da testi poetici e letterari in cui Pasolini descriveva la laguna e la lavorazione del film, dalle lettere di Maria Callas a Pasolini stesso, dai racconti dell’artista friulano, Giuseppe Zigaina, grande amico di Pasolini, dedicati al film. La mostra si chiuderà domenica 28 luglio. www.grado.it

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