Luce verde da parte della II commissione del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia per la modifica della legge regionale sul Turismo, che introduce la categoria dei ‘Marina Resort’, ovvero strutture ricettive nel settore nautico che grazie a una serie di servizi potranno attrarre e gestire in maniera innovativa la quota di ormeggi dedicati al turismo da diporto. Secondo la norma i Marina Resort devono avere ormeggi in banchina arricchiti di importanti servizi (dallo scarico delle acque nere alla televisione satellitare da collegare in barca, dalla presenza di spazi comuni come piscine, ristoranti e reception fino all'organizzazione di iniziative di ospitalità e intrattenimento), devo essere strutturati per richiamare diportisti in vacanza in crociera per brevi, ma anche lunghe soste. La modifica alla legge sul turismo permetterà ai marina già esistenti in Regione di ampliare i propri servizi e di essere riconosciuti come una realtà ricettiva al pari di un albergo. “La modifica – Luca Ciriani, vicepresidente della Regione – permette alla nostra regione di seguire qualificati esempi a livello internazionale di nuova ospitalità turistica nel settore nautico e di essere all'avanguardia sul fronte nazionale. I Marina Resort rappresenteranno un nuovo interlocutore nel settore turistico che, grazie alle normative vigenti, saranno in grado di essere più competitive sul mercato”. La modifica, dopo l'approvazione in commissione, sarà discussa dal Consiglio regionale a gennaio.