Una nuova area piscine va ad arricchire l’offerta dello stabilimento termale di Arta Terme. Il nuovo padiglione coperto comprende una vasca ludica centrale di 20 m, con due ali dedicate alla spiaggetta per i più piccoli e al ‘vortice’ per i ragazzini, oltre ad uno scivolo di 40 m. È stata inoltre realizzata una nuova piscina esterna con idromassaggio, in cui rilassarsi di fronte al panorama delle montagne della Carnia, immersi nel verde. L’intervento, nel suo complesso, ha previsto la realizzazione ex novo del reparto inalazioni con l’installazione di nuove apparecchiature all’avanguardia.
Ad inaugurare la nuova area l’assessore alle Attività Produttive e Turismo della Regione Autonomia Friuli Venezia Giulia Sergio Emidio Bini, insieme all’AD del Gruppo Garofalo Health Care spa Maria Laura Garofalo; l’Amministratore Unico di Terme FVG Salvatore Guarneri e al sindaco di Arta Terme Andrea Faccin. Presenti anche l’assessore regionale Amirante, il vicepresidente del Consiglio Regionale Mazzolini, il Consigliere Regionale eletto nella circoscrizione Ferrari, il Deputato Rizzetto, il direttore di Terme FVG Fabrizio Antonelli, la presidente del Consorzio Turistico Arta Terme Chiara Gortani, numerosi Sindaci e autorità civili e militari.
“L’Amministrazione regionale ha sempre puntato con grande convinzione sulla riqualificazione e sul rilancio di questo prestigioso centro termale. Un ampliamento che avrà certamente riflessi importanti sul turismo di questa parte del nostro territorio e dell’intero Friuli Venezia Giulia che, è bene sottolinearlo, sta ottenendo risultati eccezionali. Solo per restare al comune di Arta Terme, basti pensare che nel 2023 quest’area di forte attrattività turistica ha registrato un’impennata di presenze, superando del 10,5% l’annata record del 2022, e un incoraggiante sold-out durante le recenti festività natalizie”, ha affermato Bini.
“La gestione dello stabilimento termale di Arta da parte del Sanatorio Triestino rappresenta un esempio di efficace collaborazione pubblico privato in cui il gruppo Garofalo Health Care, di cui il Sanatorio fa parte, crede fermamente – ha commentato l’AD Maria Laura Garofalo – È per questo che oggi siamo orgogliosi di condividere questo ambizioso progetto con le istituzioni locali. Un coraggioso investimento del Comune, supportato in tale direzione dalla Regione, che ci impegniamo ad onorare attraverso una particolare attenzione nei confronti degli utenti, all’insegna della salute e del benessere”.
Il Palazzo delle Acque diventa così il cuore dell’offerta turistica, di benessere e relax di Arta e della vallata, a misura di famiglia, che si accompagna agli altri elementi della proposta di fruizione e vacanza.
La riqualificazione del complesso che ospita le Terme di Arta, di proprietà del Comune e gestite da Terme FVG, è stata avviata poco prima della pandemia e ha interessato diversi ambienti. Un iter complesso, che ha risentito anche dello stop dovuto all’emergenza Covid e dell’aumento dei costi delle materia prime. L’investimento per l’ultimo lotto di completamento dello stabilimento, per un valore di oltre 7 milioni euro. All’interno della parte storica del complesso, circa un anno fa è stato completamente rinnovato il reparto inalazioni, con due sale distinte per adulti e bambini e una serie di prestazioni diverse.
Al piano rialzato dell’edificio ‘Venier’ è stata realizzata la cucina ad uso del futuro punto ristorazione, che sarà fruibile sia dagli ospiti delle Terme che dal pubblico esterno, ed inoltre si è previsto il rifacimento completo con implementazione degli spogliatoi a servizio della struttura. Importante è stata anche la riqualificazione del verde nell’area interna allo stabilimento su cui affacciano le piscine, con la piantumazione di siepi e nuove alberature che ombreggeranno le vasche esterne.