Le lavoratrici dell’aeroporto di Roma-Fiumicino si preparano al flash mob di protesta previsto alle 11 dell’8 marzo, davanti al settore partenze del terminal C del Da Vinci’ con lo slogan ‘Non siamo manichini sexy’.
“L’aeroporto di Fiumicino – ha detto Susi Ciolella dell’Usb – sta diventando un grande centro commerciale in cui i diritti sono sempre più al ribasso. Le aziende ci vogliono belle, taglia 38, sexy, con il rossetto rosso obbligatorio, e invece ci avranno determinate e pronte a lottare per i nostri diritti. E se ci discriminano perché madri, noi lottiamo ancora di più per difendere i nostri figli e il loro futuro. Dalle lavoratrici delle attività commerciali alle hostess, da quelle del pulimento all’altra miriade di donne del trasporto aereo, raccontare le loro storie vuol dire cucire una tela rappresentativa della società in cui viviamo, di una realtà che tenta di farci arretrare di quasi un secolo”.