Martedì 21 luglio, alle 6 in prima convocazione, ed occorrendo per il giorno 21 luglio alle 15 in seconda, è indetta l’Assemblea Ordinaria dei Soci della Fiavet Lazio che sarà tenuta a discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:
1. Relazione del Presidente;
2. Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti;
3. Esame ed eventuale approvazione del bilancio consuntivo 2019;
4. Esame ed eventuale approvazione del bilancio preventivo 2020;
5. Ratifica nuovo importo quota associativa 2020;
6. Varie ed eventuali.
L’Assemblea si svolgerà per via telematica attraverso la piattaforma ZOOM. Il link per collegarsi verrà inviato i giorni precedenti l’Assemblea. Si fa presente che il decreto legge c.d. “Cura-Italia” (convertito in legge n. 27 del 24/4/2020) ha introdotto le seguenti disposizioni, applicabili alle assemblee da convocare entro il 31 luglio 2020:
a) la possibilità, per tutte le società – associazioni – consorzi, di ricorrere al maggior termine di 180 giorni indipendentemente dalle previsioni dell’art. 2364 e 2478-bis c.c. (e, pertanto, anche in assenza di apposita previsione statutaria)
b) la possibilità per le tutte le società comprese le società – associazioni – società cooperative – consorzi, di poter prevedere nell’avviso di convocazione delle assemblee ordinarie o straordinarie, il ricorso al voto elettronico e allo svolgimento e intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, a prescindere dalla presenza di un’espressa previsione statutaria, purché tali mezzi siano in grado di garantire l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2370, comma 4, art. 2479-bis, comma 4, e 2538, comma 6 c.c. Viene stabilito, inoltre, come non si renda necessario che il presidente e il segretario verbalizzante si trovino nello stesso luogo, anche ove tale circostanza sia prevista espressamente nello statuto della società.
Si ricorda che l’Assemblea Ordinaria è valida in prima convocazione quando vi partecipi almeno la metà più uno dei Soci effettivi; in seconda convocazione l’Assemblea è valida qualunque sia il numero degli intervenuti. Nell’Assemblea Ordinaria non è ammessa la rappresentanza per delega (Art. 14 dello Statuto Sociale).