venerdì, 22 Novembre 2024

A Roma le famiglie vanno al museo con ‘Mamma cult 0-3’

Dal 29 marzo visite guidate nei musei civici per mamme e papà con i bambini di ogni età. È quanto prevede il progetto ‘Mamma cult 0-3’ che partirà domenica prossima e proseguirà fino a giugno per alcune domeniche, promosso dall’assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma, sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema. 

L’iniziativa che offrirà alle famiglie l’occasione di vivere e scoprire il patrimonio artistico dei musei Capitolini, dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, del Museo della Scultura Antica Giovanni Barracco e del Museo Napoleonico. 

A tutti i bambini verrà offerta una merenda biologica. Ai più grandi, che potranno partecipare alla visita muniti di fogli e altri materiali di supporto, sono dedicate anche altre attività didattiche personalizzate mentre i più piccini potranno seguire i loro genitori nei marsupi. 

Per gli adulti il costo della visita sarà di 12 euro, incluso auricolare. L’ingresso sarà gratuito presso il Museo Napoleonico e il Museo della Scultura Antica Giovanni Barracco – che fanno parte del circuito dei 7 ‘Piccoli Musei’. Presso i Musei Capitolini e i Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali sarà in vigore la tariffa ordinaria. 

“Mamma Cult- afferma Giovanna Marinelli, assessore alla Cultura e al Turismo – è un progetto chiave per il nostro sistema museale. Rientra nel potenziamento delle attività per le famiglie voluto da questa amministrazione a cui si aggiunge il ricco programma delle visite didattiche organizzate dalla Sovrintendenza Capitolina e le nuove audioguide per bambini dei Musei Capitolini. Un patrimonio culturale immenso che diventa sempre più fruibile, dai più grandi come dai più piccoli”. 

“La collaborazione con i Musei in Comune di Roma potrebbe essere la prima di una lunga serie -spiega Francesca Camerota, fondatrice del progetto – infatti già in altre città si stanno creando reti e convenzioni simili”.
Il progetto, lanciato con successo a Roma nel gennaio 2012, è attualmente in altre 7 città italiane: Bologna, Milano, Ferrara, Genova, Ancona, Venezia e Ragusa.  

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