Finalmente possono prendere il via, dopo mesi di dispute, i lavori di restauro del Colosseo. Ad annunciarlo Gianni Alemanno, sindaco di Roma. “Il 31 luglio – ha detto Alemanno – partirà il restauro del Colosseo. Erano 73 anni che non si faceva un restauro organico dell'anfiteatro Flavio”. In quella data verrà presentato l'avvio dei lavori sponsorizzati da Diego della Valle, superati gli ultimi passaggi anche al Mibac. Lo scorso 3 luglio il Tar del Lazio aveva dichiarato inammissibile il ricorso con il quale il Codacons contestava il contratto di sponsorizzazione da 25 milioni con il Gruppo Tod's di Diego Della Valle per il restauro. Soddisfazione per la decisione del Tar sia da parte del sindaco, che del ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi, che del sottosegretario Roberto Cecchi, all'epoca commissario per l'archeologia di Roma e Lazio. L'accordo concede a Diego della Valle, in cambio di un finanziamento di 25 milioni Iva inclusa, l'esclusiva per 15 anni sul logo del monumento più amato e più visitato d'Italia. Per quanto riguarda i tempi per la conclusione dei lavori si stima ci vorranno circa 24-36 mesi per ciascun cantiere: sono 6 in totale e 3 partiranno contemporaneamente.
Il Centro servizi sarà posizionato nella parte sud-ovest del Colosseo e consentirà di portare all'esterno attività di accoglienza, biglietteria, bookshop e servizi igienici. Durante i lavori di restauro, sulle recinzioni, sono previsti pannelli di due metri che potranno contenere pubblicità.