“Sul rapporto tra pubblico e privato la mia idea è che ci vogliano regole chiare, voglio fissare nuove regole. L'obiettivo non deve essere quello di un ritorno commerciale, sono contrarissimo a interventi privati al solo fine del business. Il caso da prendere ad esempio è quello di Packard a Ercolano. Ho qui sul tavolo il progetto Della Valle per il Colosseo, devo studiare il contratto, vedere insomma tutte le carte". Lo ha detto Massimo Bray, ministro per i Beni culturali, durante il programma 'Tutta la città ne parla' su Radio3.
Intanto Ilaria Borletti, sottosegretario ai Beni Culturali, commentando un intervento di Tomaso Montanari sul Fatto Quotidiano, smentisce dissapori con il ministro. Nell'articolo lo storico dell'arte, criticando alcuni aspetti del contratto con Diego Della Valle per il restauro del Colosseo, riferisce di contrasti sul tema tra il ministro Massimo Bray e la stessa Borletti.
"Non esiste nessun conflitto tra il ministro Bray e me riguardo alle potenzialità derivanti dallo sviluppo del rapporto pubblico privato per altro sottolineate dallo stesso ministro nella presentazione al Parlamento del programma – afferma Borletti -. Riguardo all'intervento di Diego della Valle per il Colosseo che permetterà il restauro necessario e urgente del monumento e che vedo positivamente – aggiunge Borletti – se il ministro Bray dovesse ritenere opportuno un ulteriore approfondimento avrà sicuramente il mio sostegno e sono certa che le sue valutazioni saranno improntate al rispetto delle leggi e delle sentenze anche recenti in merito”.
