“Da ottobre 2015 l’accesso del pubblico alla collezione permanente del Maxxi sarà gratuito. Si pagheranno solo gli ingressi alle mostre, proprio come alla Tate Gallery”. È quanto ha annunciato Giovanna Melandri, presidente Fondazione Maxxi, a margine dell’incontro con Symbola al Mibact.
“Quando sono arrivata due anni e mezzo fa – dice Melandri – i visitatori del Maxxi erano 120 mila circa. Oggi abbiamo chiuso il 2014 a 350 mila. Ma il nostro obiettivo – spiega – non è quanto biglietti si vendono, ma crescere. Crescere nel numero degli ingressi e nella produzione”, puntando al massimo sul rapporto tra pubblico e privato.
“Quando sono arrivata – prosegue – il rapporto era 72% di risorse pubbliche e 28% di risorse private. Oggi, dopo metà mandato, siamo a 54% pubbliche e 46% private, anche senza ancora l’art bonus. Il nostro obiettivo è di arrivare a 50 e 50 entro la fine del mandato. Lo considero un grandissimo successo italiano. E’ stato possibile perché finalmente lo Stato ha deciso che i costi di gestione devono essere coperti da risorse pubbliche. Con la certezza dei ‘pur pochi’ finanziamenti pubblici sicuri – conclude Melandri – abbiamo potuto pianificare e gli investitori sono arrivati”.
Tra le prossime gratuità del Maxxi l’8 marzo, quando l’ingresso libero sarà per tutte le donne.