Ritrova nuovo splendore, con l'inaugurazione dei nuovi 'tesori' della Villa dei Quintili, l'area archeologica del Parco dell'Appia Antica. Ad inaugurare il nuovo percorso di visita agli scavi, Francesco Giro, sottosegretario ai Beni Culturali; Roberto Cecchi, commissario delegato per le aree archeologiche di Roma e Ostia Antica; Anna Maria Moretti, soprintendente per i Beni archeologici di Roma; Rita Paris, responsabile dell'Appia Antica. Gli scavi e i lavori di messa in sicurezza sono stati finanziati con la somma di 320mila euro. Tra i 'gioielli' archeologici emersi 2 sale per banchetto, una ottagonale utilizzata in inverno e l'altra rotonda usata in estate, mosaici e le decorazioni dei pavimenti in mattonelle marmoree geometriche. Suggestiva una piccola latrina a nord della sala circolare del triclinio estivo.
In cantiere ci sono i lavori per la Tenuta di S. Maria Nova con il casale e il casaletto, un complesso archeologico e monumentale di 4 ettari, adiacente alla Villa dei Quintili con la quale confina sulla via Appia Antica. In corso di appalto il progetto per il restauro e i lavori per l'apertura parziale al pubblico, per il quale sono stati stanziati 2 milioni di euro. In corso di realizzazione anche i lavori che riguardano 1 km del tracciato che va dal VII miglio e la via del Fioranello con il ripristino della pavimentazione mancante con sampietrini, delle pertinenze anche monumentali della strada e delle sue aree verdi, per un costo di 761mila euro. Giro ha sottolineato che il ministero sta "lavorando con la Regione Lazio per promuovere progetti condivisi per il rilancio concreto del parco archeologico. Per questo stiamo sollecitando un'intesa con la Regione Lazio e col Comune di Roma per far fronte a questi problemi e rilanciare l'Appia Antica sotto il profilo naturalistico e quello dell'archeologia".