Il vicesindaco di Roma Luca Bergamo, ha criticato aspramente il nuovo sistema di fruizione di alcuni siti, con l’istituzione del Parco archeologico del Colosseo, presentato nei giorni scorsi da Franceschini.
“Applicare alla gestione del Colosseo e dei Fori lo stesso modello concepito per altre zone d’Italia è una decisione infelice. Se il Parlamento prima e il ministro Franceschini avessero avuto meno fretta, avremmo potuto cogliere l’occasione per prendere insieme una decisione di portata storica, utile a tutto il Paese. Viceversa, considerare il Colosseo e i Fori come una macchina che produce denaro, asseconda il consumo mordi e fuggi del turismo a Roma.
I primi ad avere diritto di vivere e godere del patrimonio di Roma – ha dichiarato Bergamo – sono coloro che vi abitano. Nel momento in cui avremo reso questo stabilmente possibile, avremo nettamente migliorato la qualità della vita nella città e di conseguenza aumentato la capacità di attrarre turismo sostenibile e di generare valore anche per il tramite di impresa che innova e non grazie allo sfruttamento intensivo del nostro patrimonio a meri fini di biglietteria”.