Gli ambienti non più accessibili o esistenti delle Terme di Diocleziano vengono ricostruiti virtualmente attraverso speciali visori per arricchire l’esperienza dei visitatori. A presentare il primo scenario d’uso di realtà virtuale e aumentata a Roma è stata la sindaca Virginia Raggi, insieme a Fastweb e Ericsson.
La prima applicazione è relativa alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della Capitale e vede al centro il complesso archeologico delle Terme di Diocleziano, a due passi dalla stazione Termini. Gli speciali visori saranno disponibili per i visitatori a partire dai primi mesi del 2019. Il progetto andrà avanti per almeno sei mesi.
La soluzione proposta è basata su una ricostruzione a 360° degli spazi e permette di immergersi completamente all’interno delle Terme come apparivano nell’antichità, ‘incontrare’ gli antichi abitanti di Roma ma anche ricevere informazioni puntuali elaborate sulla base dei dati archeologici disponibili. Gli ambienti ricostruiti grazie alla realtà virtuale sono ad esempio gli spazi connessi alla palestra, il portico scoperto, gli ambienti laterali destinati probabilmente a scuole per ginnasti e alla sauna.
“A soli 10 mesi dal lancio ufficiale del progetto Roma5G nella Capitale, realizziamo insieme ai nostri partner il primo use case della sperimentazione. L’amministrazione è in prima linea sul fronte dello sviluppo”, ha detto Raggi che ha anche testato un visore.
“Con la presentazione di oggi – ha aggiunto Alberto Calcagno, ad di Fastweb – Roma entra ufficialmente a far parte delle città d’Italia in cui le sperimentazioni 5G sono realtà”.
Oltre a cultura e turismo il progetto Roma 5G nel corso dei prossimi mesi sì arricchirà anche di nuove applicazioni relative alla mobilità urbana e alla sicurezza. Verranno ad esempio sviluppate applicazioni sia per i servizi di tracciamento automatico del viaggio, per nuovi modelli di tariffazione di informazione viaggiatori su mezzi pubblici. In ambito sicurezza, invece, verranno sviluppate soluzioni innovative di telesorveglianza ad altissima definizione.