In Campidoglio si lavora al concertone di Capodanno che dovrebbe svolgersi a piazza del Popolo o al Circo Massimo. Dario Franceschini, ministro dei beni Culturale e del Turismo, ha confermato al commissario Francesco Paolo Tronca, la disponibilità a collaborare affinché la Capitale non perda la sua festa. Intanto stanno per arrivare i primi fondi: la Cciaa locale dovrebbe stanziare 150 mila euro per l’evento centrale della notte di San Silvestro.
Salvi gli eventi per il Capodanno programmati in periferia. È stata approvata infatti la graduatoria provvisoria delle proposte progettuali presentate per la ‘Notte di Santo Stefano in periferia’. Gli spettacoli si terranno dalle 18 del 31 dicembre alle 2 dell’1 gennaio nei pressi dei 4 capolinea delle linee metro A e B: Anagnina, Battistini, Rebibbia e Laurentina.
Per quanto riguarda il concertone, dovrà essere a costo zero per l’amministrazione. Tra gli artisti che potrebbero esibirsi ci sono i Negramaro e i Litfiba, ma tutto è ancora in itinere.
“Roma non poteva non festeggiare l’arrivo del 2016 con il concerto di Capodanno – ha detto Vincenzo Spera, presidente di Assomusica – Roma è la capitale mondiale della cultura. La musica è uno degli elementi fondamentali di aggregazione e socializzazione che può influenzare positivamente la realtà economica e sociale del territorio. Ci aspettiamo tantissima gente per il Concerto di Capodanno a Roma e invitiamo il pubblico ad agevolare il lavoro degli operatori perché l’evento sia un grande momento di festa per salutare il nuovo anno tutti insieme”.
