Il Campidoglio mette in campo la sua strategia contro le truffe ai turisti che visitano la capitale e lo fa insieme con Confcommercio, Federalberghi e tutte le altre categorie che si occupano dell’accoglienza. Le misure sono state spiegate dal vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo, al termine di una riunione con i rappresentanti delle categorie, i vigili urbani e gli assessori comunali al Commercio Davide Bordoni e alla Mobilità Sergio Marchi. “Finora i regolamenti hanno fatto acqua da tutte le parti – ha detto Cutrufo – ed è per questo che la vicenda dei due turisti giapponesi truffati al ristorante ‘Il Passetto’ deve essere vista anche alla luce di tutto quello che è già successo negli anni passati”. Cutrufo ha mostrato ritagli di giornale sui quali venivano descritte truffe dal 2000 in poi. Inoltre, Il vicesindaco ha spiegato che “da settembre a novembre verrà avviata una campagna di comunicazione verso gli operatori del turismo, che avrà come testimonial gli addetti ai lavori: tassisti, albergatori, ristoratori”. Per modificare il regolamento in vigore bisognerà agire con la Regione Lazio per far sì che ci sia una maggiore libertà amministrativa nell’imporre le sanzioni, come la sospensione della licenza per alcuni mesi.