Arrivi a +11% nell'estate romana, nonostante i mesi di luglio e agosto siano mesi tipicamente di "bassa stagione" per la Capitale: mesi in cui solitamente il caldo estivo non spinge i turisti alla scelta delle grandi città. In particolare, il settore ha registrato un incremento degli arrivi del turismo organizzato.
Lo rileva un'indagine della Fiavet Lazio, secondo cui, però, all'aumento dei turisti non è coinciso un analogo incremento di fatturato per le imprese del settore. Rispetto al 2009, si è registrata sia una contrazione della spesa media destinata alla vacanza, sia della durata del soggiorno.
Solo in pochi casi, in particolare per gruppi provenienti dal Sudamerica, con necessità di abbinare tour religiosi a tour culturali, si sono registrate le 3-4 notti per una spesa media di circa 400 euro per persona.
L'andamento degli arrivi a seconda della nazionalità ha visto aumentare: americani (+6%), australiani (+2%), canadesi (+3%), svedesi e norvegesi (+2%), arabi (+4%), indiani (+12%), cinesi (+10) e turisti dei paesi del Sud-America in particolare dall'Argentina (+8%). Diminuiti gli arrivi registrati da Spagna (-9%), Portogallo (-4%), Inghilterra (-5%), Olanda (-3%) e Austria (-3%). Flessione anche per il Giappone (-11%), paese dal quale si prevede un ulteriore decremento in autunno data la non operatività della compagnia Japan Airlines, a partire dal 1 ottobre 2010.
Forte la flessione del settore dei viaggi d'affari (-40%), dei viaggi "motivazionali" (incentive) delle aziende (-60%), e delle organizzazioni congressuali dall'estero (-30%). Importante anche la flessione delle prenotazioni da parte degli italiani, (-13%). Tale flessione si è registrata sia nelle prenotazioni per viaggi di gruppo sia per le prenotazioni individuali degli hotel tramite agenzie o tramite internet. Nonostante ciò è stato registrato un incremento delle richieste per i mesi di settembre ottobre. Interessante anche il dato relativo alle esigenze del turismo estero nella Capitale. Il 70% dei tour leader hanno riscontrato grande soddisfazione dei turisti sotto il profilo storico artistico e soddisfazione nella facilità negli spostamenti all'interno di Roma; il 40% rileva insoddisfazione nel servizio in termini di simpatia, affabilità, disponibilità e conoscenza della lingua inglese degli operatori; il 60% lamenta disturbo del gruppo a causa dei venditori ambulanti e mendicanti in genere; la quasi totalità ha trovato la città pulita e ben organizzata.