Grande successo per i Rolling Stones a Roma e grande successo per la città che si prepara ad ospitare eventi simili una volta l'anno. Ad annunciarlo Ignazio Marino, sindaco della Capitale, entusiasta dell'idea di portare al Circo Massimo concerti storici come quello della band inglese ma alle prese anche con la polemica sul basso prezzo chiesto agli organizzatori per l'utilizzo dell'area, poco meno di 8 mila euro.
Una cifra, ha ribadito il sindaco Marino, figlia delle normative in vigore, ma che già da luglio potrebbero cambiare, arrivando ad aumenti fino a dieci volte. Marino ha posto l'accento sui profitti economici che un concerto come quello dei Rolling Stones porta alla Capitale attraverso l'indotto. "In un solo giorno Roma ha guadagnato 25 milioni di euro", annuncia a poche ore dall'inizio dello show. "Dobbiamo organizzare eventi di questo tipo nella città di Roma", afferma Marino riponendo alla proposta avanzata dagli organizzatori del mega show, "questo è il tipo di attività culturale su cui dobbiamo investire".
Marino ha parlato di un evento da lui "fortemente voluto. Riuscire ad organizzare eventi che portano a Roma 25 milioni di euro in alberghi, taxi, ristoranti, bar credo sia una cosa molto positiva. Se a questo aggiungiamo che abbiamo una delle band più importanti della nostra storia recente che suona all'interno della storia archeologica di Roma penso che davvero sia un risultato straordinario”.
“Sono dati certi: questo show ha portato 25 milioni di indotto per Roma. Abbiamo riempito gli alberghi fino a Latina. Questo è quello che conta. E poi abbiamo dato lavoro a 5 mila persone, non è uno scherzo…", aggiunge Mimmo D'Alessandro tra gli organizzatori del concerto dei Rollling Stones al Circo Massimo.