Il Lago di Bolsena si fa palcoscenico fra miti e musica
23 Settembre 2025, 10:00
Un viaggio in battello che circumnaviga il Lago di Bolsena, fra i lamenti della regina gotica Amalasunta e le ombre del drago Volta, fra gli echi de La Bella e la Bestia che qui vissero la loro storia d’amore e sfiorando l’ingresso sotterraneo al regno di Agarthi: dal 29 settembre al 2 ottobre il Lago di Bolsena regala le sue leggende e le sue suggestioni ai viaggiatori di Opera Boat, il progetto musicale ideato da E45 che trasforma la musica lirica contemporanea in un’esperienza immersiva.
Il battello salperà ogni giorno dal Porto di Capodimonte: a bordo, di fronte ad un pubblico di venti spettatori per concerto, verranno eseguite dal vivo quattro composizioni inedite, realizzate dal collettivo Innova.fert di Bologna. Ogni concerto sarà replicato tre volte al giorno.
Si alterneranno artisti tra i 20 e i 30 anni, formati nei più importanti conservatori italiani ed europei, e già attivi come professionisti in teatri, orchestre e progetti sperimentali. Sarà attraverso le loro voci e i loro strumenti che il Lago si animerà.
Il Lago di Bolsena, il più esteso lago vulcanico d’Europa, con le sue acque tranquille e il paesaggio naturale circostante, permette alla musica di dialogare direttamente con l’ambiente, creando un’esperienza immersiva in cui il suono, il movimento del battello e la bellezza del lago si fondono in un racconto irripetibile.

Il viaggio musicale prende il via lunedì 29 settembre con Arie e Interludi di Alessio Romeo, omaggio al Trittico di Puccini che intreccia le atmosfere di Suor Angelica, Il tabarro e Gianni Schicchi con passaggi meditativi di nuova scrittura. Gli interpreti sono il soprano Jennifer Ciurez e il violinista Valerio Capilli.
Martedì 30 settembre l’esperienza prosegue con The Wood di Bernardo Lo Sterzo, un omaggio al Sogno d’una notte di mezza estate di Benjamin Britten. Sul battello, la voce del mezzosoprano Simona Ruisi dialogherà con la chitarra classica di Riccardo Rettaroli.
Mercoledì 1 ottobre si entra nel cuore drammatico della Madama Butterfly con Butterfly Boat, una composizione visionaria firmata da Diego Tripodi. La voce del soprano leggero Federica Raja,si intreccia con l’oboe di Rebecca Roda.
Il ciclo si conclude giovedì 2 ottobre con L’ombra d’un sorriso, omaggio alla Turandot di Puccini a firma di Marco Pedrazzi. In scena, il tenore Alexandru Tiba interpreta tutti i personaggi dell’opera, accompagnato dalla tromba di Natale Gulotta.
I concerti si tengono ogni giorno alle ore 16:30, 17:30 e 18:30. La partecipazione è con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.