Secondo il vicesindaco di Roma, Mauro Cutrufo “il turismo nel nostro Bel Paese, per essere rilanciato ha bisogno di alcuni ingredienti di novità perché in questo settore. Per ciò che riguarda Roma, se si immagina che il 78% di chi viene nella capitale lo fa per vedere le vestigia degli antichi romani – ha proseguito – si comprende quanto ci si sia adagiati su questo dato di auto promozione in questi ultimi 15 anni. Roma ha un polo di attrazione di enorme importanza, patrimonio dell’Unesco, che è il centro storico, il suo primo polo turistico – ha ricordato ancora – Solo una minima parte di chi sceglie Roma come meta, circa il 3%, esce da questo, mentre gli altri restano all’interno di esso. Per questo motivo nasce il secondo polo turistico della Capitale, un sistema complesso integrato destinato ad aumentare sensibilmente il turismo sia in termini di arrivi che di periodo di permanenza – ha annunciato Cutrufo – Il secondo polo turistico vuole offrire un ventaglio di proposte adeguato ad una metropoli che vuole essere moderna e concorrenziale con il sistema golfistico, quello convegnistico e fieristico, quello dei parchi a tema, quello dei parchi verdi e la loro fruibilità, quello portuale turistico e croceristico, tutti quei sistemi che uniti possono fare davvero la fortuna di chi li ospita”.