"Speriamo che il mese di agosto non sia, dal punto di vista climatico, come è stato luglio, il più freddo degli ultimi 30 anni. La previsione è di un movimento turistico che si dovrebbe mantenere in linea con lo stesso periodo dell'anno scorso, con un lieve calo degli italiani e un aumento degli stranieri. Certo è che non è possibile recuperare il crollo di turisti che abbiamo registrato a luglio con gli arrivi e le presenze di agosto, settembre e nella prima metà di ottobre". Sono le parole di Angelo Berlangieri, assessore regionale al Turismo, illustrando i risultati negativi del mese di luglio in Liguria. "A luglio – ha aggiunto Berlangieri – la parte ricettiva ha sofferto, anche se il settore che ha risentito maggiormente della situazione è stato quello degli stabilimenti balneari. A soffrire maggiormente la riviera di ponente, più concentrata su un'offerta turistica di tipo balneare".
Per quanto riguarda degli stanziamenti regionali a sostegno degli operatori del settore Berlangieri ha risposto che il bilancio regionale non consente di emanare provvedimenti di urgenza con risorse ad hoc. "Quello che cercheremo di fare per gli stabilimenti balneari è semplificare loro la vita, prolungando la stagione e stabilendo delle linee guida. Inoltre, insieme alle altre regioni, cercheremo anche di sollecitare il Governo ad emanare il disegno di legge sul demanio marittimo ad uso turistico, con tanto di periodo transitorio, per fare in modo che la situazione messa in moto dall'Ue non diventi una tragedia dal 1 gennaio del 2015".
