Adesso i turisti in visita nelle Cinque Terre avranno a disposizione la 'Cinque Terre Card', che andrà ad inglobare il servizio di fornitura dell'accesso ad Internet in modalità Wi-Fi (oggi venduto separatamente a 5 euro). Gli hot spot saranno presenti in tutte le stazioni ferroviarie comprese tra La Spezia e Levanto e sul retro della card saranno stampati username e password per l'utilizzo del servizio.
”Non ci sarà alcun aumento per i turisti – spiega Patrizio Scalpellini, direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre – rispetto al costo della card tradizionale. Abbiamo compiuto questa scelta per andare incontro alle esigenze dei visitatori, soprattutto di quelli stranieri".
Altre novità riguardano la rete sentieristica dove saranno individuati percorsi a tema: il sentiero del vino, quello dei santuari, quello dei terrazzamenti e quello dei borghi.
”L'intenzione è quella di promuovere il più possibile il nostro vino sul posto e far crescere le vendite dirette, incentivando la coltivazione di nuovi appezzamenti, da dedicare, questi sì, ai mercati esteri. Per questo – prosegue Scarpellini – abbiamo avviato un corso di degustazione rivolto agli operatori, ristoratori e gestori di b&b e affittacamere, affinché conoscano al meglio il vino di queste coste, lo sappiano proporre e abbinare nella maniera più corretta. Occorre chiudere questo circuito, ed evidentemente anche gli operatori lo hanno capito, visto che abbiamo registrato 70 adesioni al corso”.
