La maxi operazione della Fiamme Gialle di Como, condotta tra sabato e domenica, ha riscontrato 96 violazioni contestate su 155 esercenti controllati nel fine settimana. Da inizio anno le violazioni riscontrate per mancata o irregolare emissioni di scontrini fiscali sono state 405 su un totale di 1.889 controlli. Inoltre, sono stati scoperti 3 lavoratori in nero e una parrucchiera per donna sconosciuta al fisco. “I risultati conseguiti confermano l'efficacia di questi controlli aggregati, e la necessità che, specialmente in un momento di crisi come quello attuale, la GdF intervenga a fianco dei contribuenti e degli imprenditori leali ed onesti, per far sì che questi non siano costretti a sopportare anche il carico fiscale di chi, evadendo, scarica su di loro la propria parte del dovere di contribuire alla vita dello Stato”, spiega una nota del Comando provinciale. “Controlli a tappeto di questo tipo sono necessari per prevenire e combattere il fenomeno dell'evasione fiscale che comporta un gravissimo danno non solo per lo Stato ma anche per l'intera collettività. Ovviamente il nostro lavoro di verifica e repressione proseguirà incessantemente”, aggiunge Marco Pelliccia, comandate provinciale GdF.