Secondo l’Istituto Bruno Leoni non esiste alcuna questione Linate-Malpensa: “Non si deve affatto restringere il traffico del city airport, al contrario deve essere potenziato. La concorrenza tra i due scali non può che portare benefici e l’idea di Malpensa hub è semplicemente bizzarra”. Secondo l’Ibl si deve puntare a una liberalizzazione aeroportuale in senso ampio e si devono far entrare capitali stranieri. “Per il settore aeroportuale il 2008 è stato un anno molto difficile e il 2009 si prospetta altrettanto duro – prosegue l’Ibl – i passeggeri potrebbero diminuire a 100 milioni rispetto ai 106 milioni del 2008, con una contrazione prevista tra il 3 e l’8%. In Lombardia la situazione è ancora più complicata a causa dell’uscita quasi totale di Alitalia e del caso Linate-Malpensa. C’é da chiedersi – conclude Ibl – se bisogna davvero sacrificare Linate per salvare Milano. Gli aeroporti soffrono invece della malattia inversa. Gli scali nel Nord Italia più che di concentrazione avrebbero bisogno di concorrenza”.