Non si ferma la polemica sul prolungamento del volo da Singapore a New York via Malpensa di Singapore Airlines. Dopo che lo scorso 11 gennaio il ministro dei Trasporti, Corrado Passera aveva spiegato in Parlamento che il permesso non poteva essere accordato alla compagnia asiatica perché "la facoltà di attivare il prolungamento è della Commissione europea", con conseguente sollevazione della Lega Nord, ora sembra arrivata la smentita dalla stessa Ue. Il sito Linkiesta.it ha infatti pubblicato la lettera dell'Unione europea in cui si legge che "per le compagnie non europee e non americane (e tra queste ovviamente c'è Singapore Airlines) l'ultima parola spetta ai paesi". Dunque la facoltà di concedere o meno gli scali nell'ambito della cosiddetta 'quinta libertà' spetta ai governi nazionali. "Il governo delle liberalizzazioni – afferma il senatore della Lega Nord Roberto Castelli – adesso deve decidere se agire in maniera coerente con la sua propaganda o continuare a proteggere gli interessi dei soliti noti. Ricordo che a causa del precario collegamento che Alitalia garantisce con New York, il sistema Paese – sottolinea – perde più di 150 mila passeggeri all'anno, che per andare negli Usa sono costretti, per mancanza di sufficienti collegamenti da Malpensa, ad andare a Zurigo, Francoforte o Parigi, con grave danno per l'economia non di Malpensa, ma di tutto il Paese".