Per l’estate in arrivo la Lombardia si prepara a fare il pieno di turisti con numeri ‘da sold-out’ negli alberghi. A rivelarlo le stime dell’assessorato a Moda e Turismo della Regione, che prospettano risultati migliori dell’anno record di presenze, il 2019.
In base ai tassi di occupazione delle strutture per giugno, luglio e agosto, sul lago di Como si registra già l’83% delle
presenze. Bene anche il Garda (81%) e il lago di Iseo, per cui – in attesa di dati in elaborazione – gli enti turistici locali
assicurano un superamento delle presenze dello scorso anno (800.000) e del 2017, anno da primato.
I turisti italiani continuano a rappresentare la fetta più grande (tra il 40 e il 60%), ma aumentano i visitatori dal Nord Europa. Il Lago di Como si conferma meta privilegiata di americani, australiani, inglesi e asiatici, tra cui spiccano i coreani, e quest’anno, dopo il Covid, torneranno anche i cinesi.
Sono invece tedeschi, austriaci e svizzeri i principali amanti del Lago di Garda, dove si rivedono turisti dei Balcani.
Corre anche Milano, spinta dalle week come quella del Design dello scorso aprile e dalla prossima settimana della Moda Uomo, prevista per il 16-20 giugno, che ha contribuito a raggiungere l’83% delle prenotazioni negli alberghi.
La domanda è particolarmente forte per gli hotel del centro città e nella zona del fashion di via Tortona e dintorni, con richiesta soprattutto di strutture di categoria superiore (4 e 5 stelle).
“All’estero sono tutti innamorati pazzi dei laghi lombardi e della Moda a Milano, dove le sfilate continuano a essere volano indiscusso – commenta l’assessore regionale a Moda e Turismo Barbara Mazzali – sul Lago di Como ci sono già date, a luglio ed agosto, dove molte strutture non hanno più camere disponibili”.