Sarà il bosco come risorsa non solo ambientale, ma anche economica il protagonista di questo trekking nell’alta collina dell’Oltrepò pavese. L’itinerario sarà immerso nei boschi di castagni e querce tipici della zona. La passeggiata darà modo di scoprire come i boschi della zona, oltre ad essere il rifugio di numerose specie di animali selvatici siano stati per le popolazioni locali un’importante fonte di reddito come luogo di allevamento, raccolta di legname, produzione di frutta e, fatto poco conosciuto, anche di carbone vegetale.
Per la prima parte del percorso si risalirà fino alla sorgente il torrente Nizza, camminando in un tratto di bosco che oltre alla bellezza del paesaggio presenta anche interessanti particolarità geologiche come pareti calanchive e sorgenti di acqua solforosa. Si raggiungerà così il sentiero detto dell’Aquila che si addentra nella zona del Castanetum oltrepadano, risalente alla tarda epoca romana e al Medioevo.
Lungo il percorso si incontrerà una prima carbonaia, luogo con particolari caratteristiche in cui con una tecnica usata fino ai primi del ‘900 in tutto appennino, si trasformava sul posto la legna in carbone da rivendere in città.
Superata la carbonaia si arriverà ad un tratto di strada asfaltata che permetterà di raggiungere la rocca di Oramala con il suo piccolo borgo. La visita guidata degli interni permetterà di scoprire la storia dei Malaspina, Signori della zona durante il Medioevo.
Tramite asfalto ed alcuni tratti di sentiero che conservano ancora l’antico selciato in pietra, si arriverà al panoramico Pian del Re dove si farà tappa per rifocillarsi con un pic-nic sul prato a base di specialità del territorio e vini locali offerto dall’organizzazione.
Dopo il pranzo avrà inizio la discesa di ritorno a Sant’Albano, che si presenterà piacevole e panoramica, offrendo lo spettacolo del foliage autunnale e la possibilità di osservare un gruppo di giganteschi castagni secolari ed una seconda carbonaia.
Il trekking è di media difficoltà e richiede una buona preparazione fisica. La lunghezza è di 10 km con una pendenza positiva di 350 m. Il rientro al punto di parcheggio auto è previsto per le 15.30/16.
L’equipaggiamento richiesto è costituito da scarponi o calzature da trekking, giacca antivento o k-way e scorta di acqua per tutta la giornata. Consigliati anche i bastoncini da trekking.
La partecipazione è soggetta a prenotazione entro le 12 di sabato 17 novembre.
Info e prenotazioni: [email protected]