Come sempre la parola d’ordine è stata l’amicizia: perchè davvero tra amici si è svolto l’incontro di pomeriggio organizzato a Bergamo dalla Ovet Viaggi e dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.
Enrico Brignoli, direttore di Ovet Viaggi , ha presentato una proposta turistica inedita che però è già da tempo nel cuore di Ovet: il turismo all’aria aperta, il pellegrinaggio a piedi, l’esperienza di un turismo in bicicletta. “Prima di questa situazione oltre 700 erano i ragazzi della nostra diocesi pronti a compiere un pellegrinaggio a piedi, per poter andare alla scoperta di una dimensione spirituale inedita in Israele. L’entusiasmo è quello di sempre e non appena le condizioni lo consentiranno riproporremo con forza questo tipologia di viaggio che può essere si all’aria aperta, ma non solo a piedi”.
Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, presentando alcune novità, come i percorsi di Emmaus, o l’offerta delle piste ciclabili in tutto il Paese, da Nord a Sud.
“In Israele vi sono circa 300 giorni di sole all’anno, un clima mite e temperato. Per questo motivo, sia sulla spinta sia della Grande Partenza del Giro d’Italia del 2018 sia sull’offerta di diverse manifestazioni sportive internazionali, come le 4 Maratone presenti nel Paese , di cui Gerusalemme è naturalmente la più famosa, il nostro Ministero del Turismo ha investito moltissimo per rendere Israele una destinazione di turismo e sport tutto l’anno: aumentando i chilometri delle piste ciclabili nel Nord e ne Sud del Paese, accrescendo l’offerta di turismo a piedi, come lo straordinario Gospel Trail”, ha dichiarato Kalanit.
Per informare su come sia possibile trasportare facilmente e agevolmente e in piena sicurezza questi materiali è intervenuto Alberto Cominassi, Direttore Operativo SACBO, aeroporto di Bergamo.
“Abbiamo al momento voli operativi da Bergamo verso Tel Aviv Ben Gurion e stiamo lavorando per intensificarli, aprendo anche ad altre compagnie, nella speranza di riproporre quanto prima anche un volo diretto sull’areoporto Ramon di Eilat” ha dichiarato il direttore. Una notizia davvero speciale ha concluso l’intervento di Alberto Cominassi: Orio al Serio sta lavorando per divenire il primo ‘bike friendly’ airport d’Italia: significa che si potrà arrivare direttamente in aeroporto lungo una pista ciclabile e da lì caricare la propria bici per qualsiasi destinazione si vorrà raggiungere.