Monza e la Brianza sono protagoniste di una guida turistica light preparata dalla Camera di commercio di Monza e da Touring editore, con il sostegno della Regione. La guida ‘Monza e la Brianza – Itinerari turistici tra le ville di delizia’ sarà in vendita da gennaio nelle librerie a 9.90 euro. Piccola e tascabile propone una serie di mappe e informazioni su Monza, la Villa reale, il parco, i 3 settori fondamentali del territorio e un approfondimento sui sapori e i mestieri che caratterizzano la Brianza monzese, insistendo soprattutto sulle ville di delizia pubbliche e private che possono essere visitate.
“Il progetto editoriale si inserisce nel bando ‘Dormire in Villa – Brianza 2015’, nato nel 2010 per promuovere la qualità dell'accoglienza delle destinazioni turistiche del territorio, finanziato da Regione Lombardia e coordinato da Cciaa di Monza e Brianza – osservano gli ideatori del progetto – In particolare, 5 dimore storiche si sono impegnate a incrementare la capacità d'accoglienza turistica delle strutture ricettive attraverso l'apertura, l'ampliamento o la riqualificazione di strutture tipo b&b in villa o in edifici ad essi connessi. Le 5 dimore storiche sono: Villa Maglia Tagliabue a Monza; Casino di Caccia Borromeo a Oreno (Vimercate); Villa Trivulzio ad Omate (Agrate Brianza); Villa Antona Traversi a Meda; Palazzo Perego a Cremnago (Inverigo). Ad oggi 4 dimore hanno terminato i lavori di ampliamento e di ristrutturazione, una è in fase di ultimazione”.
“Questa guida – ha affermato Giuseppe Meregalli, vicepresidente della Cciaa di Monza e Brianza – ci consente di apprezzare le ville di delizia della Brianza, siti di interesse artistico e storico che diventano anche luoghi dell'accoglienza, e diventa anche l'occasione per raccontare la Brianza nel suo paesaggio storico, culturale e imprenditoriale. Un viaggio fra le eccellenze della Brianza che abbina alle informazioni di natura artistica e culturali, informazioni utili e mappe per agevolare il turista e il cittadino nella fruizione degli attrattori turistici del territorio”.