Riaperta la Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’ di Ancona


Dopo due anni di chiusura, la Pinacoteca Civica “Francesco Podesti” di Ancona ha riaperto al pubblico con un nuovo allestimento delle sale permanenti. Un ritorno molto atteso in un momento significativo per il percorso di candidatura di Ancona a Capitale italiana della Cultura 2028.

La riapertura si lega anche al ritorno del Premio Marche, che dopo vent’anni torna nella città dorica con la mostra “Erratica”, contribuendo ad arricchire la collezione di arte contemporanea della Pinacoteca. Per celebrare questo nuovo inizio, l’amministrazione comunale ha deciso di offrire ai residenti di Ancona la possibilità di accedere liberamente al museo fino al 31 dicembre 2026 acquistando un solo biglietto ridotto di 5 euro.

La Pinacoteca “Francesco Podesti” è considerata tra le più importanti d’Italia per la presenza di opere di pittura marchigiana, veneta e delle principali scuole italiane dal XV al XX secolo. Tra i capolavori conservati spiccano la Pala Gozzi e la Crocifissione di Tiziano Vecellio, la Madonna con Bambino di Carlo Crivelli, la Pala dell’Alabarda di Lorenzo Lotto, l’Immacolata del Guercino e la Madonna col Bambino e i santi di Carlo Maratti. Importanti anche le opere della scuola anconetana, tra cui quelle di Andrea Lilli, e dipinti di grande fascino come La Negromante attribuita ad Angelo Caroselli.

La riapertura conclude un ampio progetto di riqualificazione approvato dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alla Cultura Marta Paraventi, realizzato con il contributo della Regione Marche, di Viva Servizi e Viva Energia e sotto la supervisione della Soprintendenza. Gli interventi hanno interessato Palazzo Bosdari con lavori di adeguamento impiantistico e di climatizzazione, garantendo standard adeguati di conservazione e fruizione.

Contestualmente è stato sviluppato un nuovo progetto scientifico e museografico delle collezioni, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di visita più completa, accessibile e inclusiva, anche grazie alla collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero.

Saranno esposte complessivamente 133 opere, mentre oltre 600 lavori saranno conservati nei nuovi depositi attrezzati. Il nuovo allestimento ridisegna l’esperienza di visita con un percorso fluido e accessibile, luci a LED a basso consumo e apparati didattici in italiano e inglese, affiancati da sistemi tattili per un museo pienamente inclusivo.

Fondata nel 1884, la Pinacoteca Civica “Francesco Podesti” ha attraversato diverse sedi nel corso della sua storia fino all’attuale collocazione a Palazzo Bosdari. Gli interventi realizzati tra il 2023 e il 2025 completano un lungo percorso di valorizzazione, consegnando alla città una Pinacoteca rinnovata, moderna e accessibile.

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