I vini delle Marche hanno riscosso successo al Vinitaly 2013 conquistando nuovi consensi di pubblico, di operatori qualificati e buyer esteri, soprattutto provenienti da Nord Europa, Cina, Giappone e Brasile.
La 47^ edizione della rassegna enologica ha lasciato soddisfatti gli 87 produttori vitivinicoli marchigiani che hanno visto incrementare l’interesse per i propri vini anche grazie ad un approccio social all’insegna del claim 2013 #destinazioneMarche, dove il vino si trasforma in uno strumento in grado di promuovere il mare, la terra, la storia, la musica e la cultura di questa splendida regione.
Durante i 4 giorni della fiera si sono conteggiate oltre 6.000 degustazioni da parte di wine lovers, professionisti italiani e buyers stranieri. Ogni giorno in degustazione alla Terrazza Live oltre 200 etichette tra le più rappresentative il Verdicchio, il Pecorino, la Passerina, la Lacrima e il Rosso Conero. Numerosi gli importatori cinesi che hanno visitato gli stand dei produttori, giunti anche grazie alle trattative che la Regione Marche ha intrapreso con la Cina.
“C'è stato un grandissimo afflusso di pubblico, con tanti addetti ai lavori. Abbiamo lavorato in tutti e 4 i giorni e con un notevole apporto di stranieri. Un successo anche per i nostri spumanti. Oggi la produzione coinvolge oltre 50 cantine, per oltre 2 milioni di bottiglie – afferma Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini – di cui il 60% nei mercati esteri”.
Inoltre, alle Marche è stato assegnato il premio Cangrande’, attribuito quest’anno all'azienda agricola Vicari di Morro d'Alba. Mentre il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Docg Vigna Novali 2010 della cantina Moncaro di Montecarotto, ha vinto la Gran Medaglia d'Oro al 20° Concorso enologico internazionale.