Sabato 1 dicembre al Palazzo Ducale di Urbino verrà inaugurato un progetto di spettacolarizzazione di alcuni ambienti della Galleria nazionale delle Marche. Quattro spazi della galleria, emblema della cultura del Quattrocento, cambieranno volto grazie alle multiproiezioni e multivisioni di Paolo Buroni, il multivision designer che ha firmato in tutto il mondo grandiosi "affreschi elettronici". I quattro spazi prescelti sono la Sala dell’Accoglienza, la Sala dei Banchetti, la Sala della Biblioteca e la Sala degli Affreschi. Le sale saranno animate da multivisioni di opere d’arte patrimonio della galleria e di particolari del palazzo, con l’accompagnamento di effetti sonori. Si potrà così tornare ai tempi di Federico da Montefeltro, Piero della Francesca, Francesco di Giorgio Martini, e Raffaello. L’operazione è stata resa possibile dal soprintendente per il patrimonio artistico e ttnoantropologico delle Marche Lorenza Mochi Onori, che ha aperto le sale del museo al progetto, finanziato dall’assessorato ai beni e alle attività culturali diretto da Luigi Minardi.