Ha riaperto i battenti il Castello della Rancia di Tolentino, chiuso dal 24 agosto quando si verificò il primo evento di una lunghissima scia sismica che ha interessato tutto il Centro Italia. Per la gente del posto la riapertura è un ulteriore segnale di ritorno alla normalità con la possibilità di fruire nuovamente di un capolavoro architettonico rappresentativo dell’identità storica e culturale della zona che risale alla metà dell’XI secolo.
Danneggiato dal terremoto, il Castello della Rancia è stato sottoposto a interventi di restauro e messa in sicurezza: tra i più evidenti la rimozione precauzionale di alcuni merli presso i camminamenti di ronda e presso la torre sud e il Mastio.
Contemporaneamente ha riaperto al pubblico anche il Museo Internazionale dell’Umorismo nell’arte (Miumor) presso Palazzo Sangallo in piazza Libertà. Restano, invece, ancora chiusi per lavori Palazzo Parisani-Bezzi e il Museo Napoleonico. La gestione dei due musei è stata nuovamente affidata a Meridiana che già al momento del sisma gestiva la rete museale civica di Tolentino.