Circa 5mila pellegrini sono pronti a visitare il tratto molisano della ‘Via Francigena del sud’. È quanto è emerso da un’incontro al dipartimento del Turismo, a Roma, nel quale sono stati affrontati i temi legati alla promozione e valorizzazione del progetto.
“Entro il 29 gennaio – fanno sapere dall'associazione ‘Borghi d'eccellenza del Molise’ – i Comuni molisani interessati dall'attraversamento della via Francigena dovranno dichiarare la loro disponibilità e le loro specificità. Dovranno, inoltre, predisporre una scheda dalla quale si evinca la vocazione ricettiva ed i luoghi d'interesse. Il 31 gennaio ci sarà un ultimo incontro all'Opera romana pellegrinaggi, per definire i percorsi regionali che saranno attraversati da migliaia di fedeli, nell'anno della fede incorso”.
“I Comuni dimostrino la loro sensibilità e la voglia di emergere e fare finalmente turismo”, ha detto Flavia Maria Coccia, coordinatrice della struttura che, insieme ad Alessandra Nacca, coordinatrice del progetto, e Antonella Appulo, della segreteria particolare del ministro Piero Gnudi, hanno più volte espresso entusiasmo per il progetto dei ‘Borghi d'Eccellenza’ e dell’associazione ‘ProFrancigena nel Sud’.
“Senza di loro sarebbe stato assai difficile, se non impossibile, raggiungere tale traguardo e pertanto va ad esse un ringraziamento sincero ed assoluto”, ha detto Maurizio Varriano, coordinatore dell'associazione molisana, che con Franco Valente e Walter Di Paola ha proposto il progetto che interessa anche Lazio, Abruzzo, Marche, Puglia e Basilicata.