Fiumicino si conferma hub del traffico cinese in Italia. Con il nuovo collegamento offerto a partire dal prossimo 27 aprile da Hainan Airlines per Chongqing, salgono a quattro i vettori cinesi che operano con rotte dirette da e per la Cina dal Leonardo da Vinci insieme a Cathay Pacific, China Eastern Airlines ed Air China.
La notizia è stata annunciata nel corso di un evento di celebrazione del nuovo anno della Capra come momento di condivisione sullo sviluppo del turismo da e per la Cina che si è tenuto oggi, a Roma alla presenza dell’ad di Adr, Lorenzo Lo Presti; del consigliere legale vicario nell’ambito della Direzione Generale per la Promozione del sistema Paese – Ministero Affari Esteri – Sergio Monti; del presidente di Unindustria, Maurizio Stirpe e dell’ambasciatore della Repubblica popolare Cinese, Li Ruiyu.
Il Leonardo da Vinci, anche grazie al supporto ricevuto dall’Ice e allo sforzo della rete diplomatica italiana in Cina – che è riuscita a far accelerare il rilascio dei visti con l’importante contribuito del nuovo Consolato Generale a Chongqing – sarà dunque il primo aeroporto europeo ad essere collegato da un vettore cinese a questa importante città.
Inoltre, Adr ha già avviato numerose iniziative rivolte ai viaggiatori cinesi: dalla segnaletica in lingua per indirizzarli all’interno dello scalo, all’acqua calda gratis disponibile presso tutti i punti di ristorazione o alla pubblicazione di un sito in lingua cinese con tutte le informazioni turistiche e di servizio, navigabile anche da smartphone. Tali progetti hanno contribuito lo scorso giugno all’ottenimento da parte del Leonardo da Vinci, primo aeroporto al Mondo, della certificazione “Welcome Chinese”.
Tutti questi sforzi hanno trovato riscontro anche nei numeri: i passeggeri da e per la Cina (inclusa Hong Kong), che hanno viaggiato sia con voli diretti sia attraverso scali intermedi, sono aumentati dal 2010 al 2014 del 60%. Lo scorso anno la crescita è stata del 10% rispetto al 2013 per un totale di circa 540 mila viaggiatori. Numeri raggiunti in primo luogo grazie all’aumento dei voli diretti: ad Air China, che opera un volo giornaliero su Pechino, si è aggiunta China Eastern su Shanghai e Wenzhou, e Cathay Pacific sulla rotta giornaliera per Hong Kong.