venerdì, 26 Aprile 2024

AdR celebra giornata mondiale sicurezza, Troncone: in 2 anni -50% infortuni

Aeroporti di Roma ed Inail hanno celebrato, all’aeroporto di Fiumicino, la Giornata mondiale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Proprio il 15 settembre scorso Adr ed Inail avevano siglato un protocollo quinquennale con l’obiettivo comune di diffondere la cultura della prevenzione e il miglioramento della gestione di salute e sicurezza, anche attraverso il coinvolgimento, con varie iniziative e sperimentazioni (come quelle in corso sulle postazioni security al Terminal 1, la movimentazione manuale dei carichi, la formazione attraverso dispositivi tecnologici innovativi), di organizzazioni sindacali dei lavoratori, vigili del fuoco, Asl ed aziende. Un’ esercitazione di emergenza dell’Inail, con la simulazione di un operatore colto da malore per vapori tossici durante un controllo della qualità dell’aria ed il conseguente soccorso dei vigili del fuoco, ha concluso la mattinata aperta da un incontro ed una tavola rotonda, presso gli Uffici Direzionali di Adr, a cui hanno preso parte, tra gli altri, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, il Direttore generale dell’Inail, Andrea Tardiola, il Comandante Vigili del Fuoco Roma e Provincia Alessandro Paola, della Asl Rm3, e delle organizzazioni sindacali del trasporto con Monica Mascia, segretario nazionale Fit Cisl, e Paolo Collini, Responsabile Salute e Sicurezza Uil Trasporti.
“E’ un giorno importante – ha detto Troncone – non solo perché celebriamo la Giornata mondiale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ma perché rappresenta l’occasione per ricordare a tutti noi che si tratta di una tematica, una priorità che mettiamo al centro del nostro agire quotidiano, sulla quale non dobbiamo mai abbassare la guardia anche perché quando si pensa che tutto sia stato fatto in realtà c’è sempre qualcosa che possiamo fare di meglio e di più, guardando ad esempio al modelli culturale anglosassone. E i risultati ci danno ragione: negli ultimi 2 anni in Adr abbiamo ridotto del 50% l’indice di frequenza degli infortuni e l’indice di gravità degli infortuni. Abbiamo anche aumentato le ispezioni sui luoghi di lavoro E’ per noi, infatti, fondamentale che tutti i processi, le attrezzature, i materiali e i luoghi di lavoro siano progettati, realizzati e gestiti con il massimo livello di garanzia delle condizioni di sicurezza”.
“Allo stesso tempo, le nostre persone ricevono formazione adeguata, 30 mila le ore spese in questo ambito, e dispositivi di protezione all’avanguardia”, ha detto Alberto Valenza, Human Capital & Organization, Health & Safety di Aeroporti di Roma che, assieme allo stesso Troncone, ha ringraziato i vigili dei fuoco, le organizzazioni sindacali per “il dialogo sempre aperto” e l’ Inail per il “proficuo percorso di collaborazione avviato con la firma del protocollo che prevede la sperimentazione di soluzioni innovative ad alto valore tecnologico”.
Per Andrea Tardiola la partnership con Adr è “una piattaforma per lavorare bene: l’indicazione sugli infortuni in Italia ha visto 1000 casi mortali nel 2022. La grande maggioranza degli infortuni che registriamo è a basso impatto. Quelli più rilevanti vanno riducendosi ma si schiacciano verso l’alto e dove i sistemi di sicurezza fanno più fatica ad intervenire. Quindi occorrono sempre più partnership come quella con Adr, per fare ricerca, iniziative concrete e varare protocolli sempre più mirati, ispirandosi a modelli culturali di prevenzione come quello anglosassone”.

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