Flash mob al Terminal 1 di Fiumicino per presentare l'iniziativa di Aeroporti di Roma "Airport Helper". L'obiettivo è presto detto: migliorare il servizio di accoglienza e assistenza al passeggero in transito nel più importante aeroporto italiano. Sono già circa 530 i dipendenti di Adr, enti di Stato e di tutte le aziende che operano nello scalo della Capitale che, su base volontaria e dopo un training di addestramento, hanno il compito di assistere i passeggeri e aiutarli, in caso di necessità, nelle operazioni che precedono il viaggio. L'iniziativa, tanto più significativa in vista del traffico della prossima stagione estiva, è stata preceduta dall'esperienza avviata lo scorso anno nell'aeroporto di Ciampino, dove vi aderiscono oltre 250 addetti.
"E' nata, in pratica, una nuova figura professionale riconoscibile dal distintivo indossato – ha sottolineato Stefano Donnarumma, Direttore Airport Management di Adr – che si affianca ai servizi sempre più efficienti forniti ai passeggeri dalla società di gestione e che coinvolge in pratica tutta la comunità aeroportuale, con compiti che vanno oltre la specifica attività di ciascun volontario". "Affiancare il passeggero con professionalità, cortesia e spirito di servizio – ha affermato a sua volta Fulvio Cavalleri, vicepresidente vicario di Assaeroporti – è il motivo che anima questo progetto. Siamo lieti di partecipare a questa giornata per testimoniare l'impegno di ADR, prima società di gestione aeroportuale in Italia ad aver avviato l'iniziativa attiva già a Ciampino e, oggi, anche a Fiumicino".
L'iniziativa "Airport Helper" è nata a Lione nel 2005 ed è stata poi adottata anche negli scali di Monaco e Parigi Orly "con altissimi indici di gradimento da parte dei viaggiatori". Ora, dopo Roma "Airport Helper" potrebbe essere esportata anche in altri scali nazionali.