Dopo 17 mesi cala, seppure di poco, il traffico passeggeri in transito negli scali parigini. Aéroports de Paris (AdP), la società di gestione dei tre scali parigini di Roissy, Orly e Le Bourget, ha infatti annunciato un calo dello 0,6%. L'ultimo dato col segno meno della società transalpina risaliva al dicembre 2010. Il dato potrebbe essere definito confortante, se comparato con quello ottenuto a maggio dagli aeroporti francesi, ossia -4,6%; ma anche preoccupante, se si considera il dato complessivo europeo, sostanzialmente stabile (+0,1%).
Ad influire negativamente sulla prestazione di maggio è stato il crollo del traffico da e per il Nord America, sceso del 5,4%, diminuzione in minima parte compensata dalla crescita verso l'Asia Pacifica ed il Medio Oriente (+0,5%).
"Le elezioni presidenziali ed i giorni festivi nel mezzo della settimana – si legge in una nota di AdP – hanno bloccato in parte i viaggi di piacere. Inoltre il dato è comparato ad un mese molto positivo, quello di maggio 2011, che aveva fatto registrare una crescita del 4,4%".
