E' partito oggi il processo di liberalizzazione del servizio di torri di controllo di 13 aeroporti spagnoli tra i quali quelli di Valencia, Ibiza, Siviglia e Lanzarote. All'indomani della conclusione dello stato di allerta deciso il 4 dicembre per porre fine allo sciopero selvaggio dei controllori, e che per 43 giorni ha sancito la militarizzazione delle torri di controllo spagnole, il gestore aereo pubblico Aena ha reso pubblica una nota con la quale spiega che la privatizzazione seguirà il modello già usato nei settori dell'acqua, dei trasporti e dell'energia.
I 13 aeroporti interessati saranno divisi in tre appalti, ai quali si potranno presentare le aziende di provata esperienza nel settore. Il contratto durerà cinque anni per ognuno dei tre lotti. Aena assicura inoltre che i passeggeri saranno le persone che più beneficeranno di questa liberalizzazione che "migliorerà il servizio", fissando tra le altre cose "parametri di qualità e puntualità" e contribuirà a ridurre i costi di navigazione in Spagna.
