Lo sviluppo dell’aeroporto internazionale di Haneda, a 20 minuti dal centro di Tokyo, potrebbe subire un rallentamento a causa dell’interferenza della vicina base aerea Usa di Yokota. Lo anticipa il canale pubblico Nhk, che cita fonti vicine al dossier, indicando che le autorità della base statunitense a ovest di Tokyo – dove sono stazionati circa 14 mila marines, non ha intenzione di cedere il controllo dello spazio aereo, impedendo di fatto l’apertura di nuove rotte. Le negoziazioni hanno subito uno stallo la scorsa estate, per via del rifiuto dei vertici militari Usa di gestire la navigazione dei nuovi flussi in cooperazione con le autorità giapponesi.
Il governo nipponico si è posto l’obiettivo di incrementare il numero dei turisti nel Paese del Sol Levante, fino a 40 milioni entro le Olimpiadi di Tokyo del 2020. Un traguardo che, secondo gli esperti, diventerebbe realistico senza un incremento del traffico dell’aeroporto cittadino della capitale.